Hazard Edizioni
stand E86
Novità editoriali
Tomie di Junji Ito
Nella tradizione giapponese l'horror presenta non poche differenze rispetto ai canoni occidentali e il grande pubblico vi si è da poco accostato con pellicole quali The Ring e Ju-on. Forse però non tutti sanno che queste trasposizioni filmiche sono direttamente ispirate ad uno dei maggiori autori giapponesi viventi, il grande Junji Ito.
Nato nella prefettura di Gifu nel 1963, dopo aver conseguito la laurea di odontoiatria, Ito lavora come dentista fino ai primi anni '90, periodo in cui, dopo essere stato insignito del prestigioso premio Umezu per la realizzazione di alcuni manga horror, decide di trasformare il suo hobby di fumettista nella sua occupazione principale.
Ito costruisce vicende intorno alle peggiori ossessioni e fobie dell'uomo, come l'invidia, la gelosia, la paura dell'ignoto.
Il suo stile inconfondibilmente realistico e fresco è molto distante dagli stilemi classici caramellosi ai quali siamo abituati, così lunghi capelli neri, sguardi vitrei e anatomie perfette caratterizzano inconfondibilmente le sue opere.
I volti femminili disegnati da Ito sono splendidi e terrificanti allo stesso tempo, una perfetta simbiosi tra bellezza e morte.
In ³Tomie², il suo lavoro più importante, vengono narrate le macabre vicende di una ragazza delle superiori, crudele, capricciosa e tanto bella da costringere i suoi compagni di classe ad uccidersi a vicenda per lei, accumulando cadaveri nel corso della narrazione. L'infatuazione ossessiva e l'incolmabile desiderio di possedere Tomie spesso vedrà i suoi giovani ammiratori inevitabilmente costretti ad ucciderla, squartarla, farla a pezzi.
Ma Tomie non può morire e come una Fenice tornerà sempre in vita, eternamente giovane ed eternamente sanguinaria.
GO vol. 1 di Kazuki-Yoshifumi
Sugihara, un diciassettenne nato in Giappone da genitori coreani, decide di continuare gli studi iscrivendosi in un istituto superiore giapponese. Da questo momento in poi, proprio per le sue origini coreane, Sugihara si troverà presto in una situazione di emarginazione tra amori e violenze. La storia affronta il delicato tema dell¹identità nazionale in Giappone e delle discriminazioni anti-coreane: puoi parlare giapponese, sembrare giapponese, essere persino nato in Giappone, ma se non hai antenati risalenti all¹epoca dei Tokugawa, sarai sempre considerato un outsiders Identità razziale, pregiudizi, rapporti tra paesi asiatici vicini, nella vita di un ragazzo che lotta per farsi accettare per ciò che è...